Acido citrico

Pensavo che l’acido citrico fosse più o meno come l’aceto e l’ho snobbato per tanto tempo. Invece è stata una vera scoperta! Il suo potere anticalcare è davvero fenomenale e lo uso moltissimo per la pulizia dei bagni.

Acido Citrico

Io lo uso così

Ho preso uno spruzzino vuoto qualsiasi, l’ho riempito di acqua dell’asciugatrice (perché demineralizzata, quindi si evita la formazione delle muffe) e ci ho aggiunto due/tre cucchiai di acido citrico. Ho agitato un po’ in attesa che si sciogliesse ed eccolo pronto.

Lo uso come anticalcare nel bagno, soprattutto dove si iniziano a formarsi le muffe marroni o nere. Spruzzo, attendo un po’ e poi spazzolo con una spazzoletta tipo quelle per le unghie. Poi sciacquo. Prova e vedrai quanto calcare cola, che soddisfazione! Lo so, mi accontento delle piccole gioie della vita, ma niente non è!

ATTENZIONE: non usare sulle cromature, alla lunga si potrebbero danneggiare. Evitare anche l’uso su tutti i materiali calcarei come marmo e travertino.

Si può usare anche come pulitore disinfettante per la lavastoviglie o come brillantante, ma per entrambe le cose io uso l’aceto e mi trovo benissimo. Stessa cosa come ammorbidente… io uso l’aceto, ma anche l’acido citrico andrebbe benissimo.

Lo sai che gli ammorbidenti comprati non solo inquinano tantissimo, ma fanno tanto male alla pelle? Profumano sì, ma se ti disintossichi dai profumi sintetici potrai sentire il profumo della biancheria pulita asciugata al sole che sentivano le nostre nonne… provare per credere! Basta un po’ di aceto o acido citrico nella vaschetta dell’ammorbidente. E i panni non odorano di aceto, come si potrebbe temere, ma profumano semplicemnte di pulito!

Mia mamma lo usa come additivo anticalcare della lavastoviglie (mette un cucchiaino nella vaschetta insieme al detersivo), perché ha un’acqua molto calcarea.